18 luglio 2017

Al forte di Bard

questa volta non ci accontentiamo di ammirarlo dall'esterno 
una volta raggiunto il borgo
grazie ai comodi ascensori panoramici, senza alcuna fatica, raggiungiamo il piano più alto del forte
così ben raccontato da Stendhal e dal conte Camillo di Cavour, ha attraversato i secoli e la storia
oggi sede di laboratori didattici
 
e gallerie artistiche
interessante la storia che vede protagonista il borgo 
con la rocca fortificata fin dal 1034 a custodia della valle
Nel corso del XVII e del XVIII secolo sono documentati vari interventi
 per ampliare e potenziare le strutture difensive della fortezza.
Ma l'episodio militare più noto di cui il Forte fu teatro è l'assedio del 1800. 
Esasperato dall'inaspettata resistenza, Napoleone fece radere al suolo il "vilain castel de Bard".
Fu Carlo Felice, timoroso di una nuova aggressione francese, 
a far ricostruire il Forte nel 1827
rimasto intatto fino ai giorni nostri
impressionanti le piccole celle della prigione solo m 1,30 x 2
(ahahh Mario ha voluto provare come si sta)
molto bello anche il borgo medioevale
alcune case portano ancora i fori dei proiettili dell'assedio napoleonico
...ai suoi piedi la Dora Baltea scorre ...
a presto
Gio

8 commenti:

  1. grazie per questi post interessanti, sono zone che non conosco ...un grande abbraccio Lory

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  2. Grazie mille per avermi fatto ammirare una delle molteplici eccellenze della nostra amata Italia.
    Buon giovedì
    Nadia

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  3. Wow, ma che bel posto! Adoro questi borghi, sono romantici e malinconici e danno un gran senso di pace...buona giornata!

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  4. Thank you for sharing good valuable information.
    Nice post & I always enjoyed reading this posting.

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a presto....GIO