CARAVAGGIO
La luce
Il Riposo durante la fuga in Egitto ( 1595 – 1596) è uno dei pochi esempi di opere che Caravaggio ambientò all’aperto. La maggior parte delle scene che egli dipinse si svolgono invece in interni. Ciò permette a Caravaggio di giocare con la luce e con le ombre, sceglierne la fonte e illuminare questo o quel soggetto a suo piacimento. Il forte uso del chiaro scuro genera effetti teatrali di particolare intensità. Esalta la drammaticità delle scene e i dettagli dei corpi. Spesso la luce arriva in maniera quasi brutale a scoprire parti di una scena che altrimenti rimarrebbero avvolte nelle tenebre. In molti casi, non vi sono passaggi di luce graduali: la luce colpisce con potenza, rende plastiche le superfici e forti i contrasti. Svela alcuni dettagli della scena e, senza cercarne la bellezza, tuttavia la crea: le figure emergono con straordinaria forza espressiva.
il riposo dopo la fuga in Egitto
amorino dormiente
Susanna e i vecchioni
la Maddalena in estasi
S. Caterina d' Alessandria
Fillide Melandroni
Marta e Maria
Si usa uno specchio di vetro per guardare il viso
e si usano le opere d’arte per guardare la
propria anima.
George Bernard Shaw
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a presto....GIO