Rifugio Bietti-Buzzi

Sabato 3 Agosto 2013

Bella escursione nel parco della Grigna settentrionale

Partendo dal rifugio Cainallo a Esino Lario  (1300 mt) per giungere dopo 2 ore

al rifugio Bietti- Buzzi  (1700 mt), 

una "classica " per noi lecchesi,
pochi chilometri fuori dalla città e ci si immerge in un'altra dimensione

il sentiero parte da questa Madonnina .....

 .....aggira il fianco del Grumellone,  mentre a sinistra,
 scende a strapiombo la valle dei Mulini ....

lungo tutto il percorso si alternano freschi boschi e tratti in pieno sole

alzando gli occhi vediamo le belle cime della Valsassina

dopo meno di un'ora di cammino arriviamo al bivacco della 89a brigata......

da qui partono altri sentieri 

(rifugio Brioschi , rifugio Bogani e Cresta di Piancaformia)

noi continuiamo sul nostro ...

e  dopo pochi minuti di salita troviamo la suggestiva 

PORTA DI PRADA

uno spettacolare arco di roccia ....

un monumento scolpito dal vento

poi il sentiero si restringe 

tagliando la montagna a mezza-costa

ci fermiamo ad osservare 2 ragazzi 

che si stanno arrampicando su di una parete rocciosa

come sempre..incremento... il mio bottino di fiori

e farfalle

guardando giù.....tra una roccetta e l'altra si vedono il lago e i monti del versante comasco

il sentiero scende velocemente di quota per poi altrettanto velocemente risalire 

      

da quassù, quando non c'è  foschia  si riesce a vedere il Monte Rosa

   

questo sasso sembra messo qui proprio per me

perchè dopo 90 minuti di cammino ci vuole una pausa

una curiosità...a sinistra del sentiero
in fondo a questa canalina c'è un buco noto come " l'ugola della Grigna"

adesso vediamo il rifugio Bietti....prima da lontano e poi finalmente da vicino

un'ultima piccola salita per poi rimanere incantati
 di fronte a questo panorama mozzafiato

nelle giornate di vento si può vedere il duomo di Milano!!!!

il rifugio è molto accogliente

...un luogo ideale....

dove ritemprare lo spirito.........gustare un buon pranzo e  

delle ottime torte

dietro il rifugio si stende una larga e aspra cresta ....
uno scenario quasi magico...

dove giganti buoni ci osservano sornioni

......emergendo con il capo dalle rocce

dopo un pò di riposo contemplativo......
nel pomeriggio facciamo ritorno

all'uscita del bosco

nell'ultimo tratto di sentiero guardando alla nostra destra si vede
 affiorare tra gli alberi il tetto del rifugio Bogani...
è da un bel pò che non ci andiamo !!!!

per oggi basta foto...il post diventa lunghissimo
....si è fatto tardi e Mario mi aspetta ...

alla prossima !

Gio
e se credete alle favole vi invito ad ascoltare la storia della Grigna
quando andavo alle elementari (più o meno nella preistoria) la maestra ce la fece studiare a memoria!!!!!!!