2 Agosto 2015
Una festa molto sentita dai valligiani, soprattutto dagli abitanti di Vervio, piccolo paese della Valtellina ai piedi del monte Masuccio posto sulla destra del fiume Adda.
Il giorno prima il tempo era stato quasi autunnale, ma noi (Mario ed io), nonostante la pioggerellina, siamo stati bene, abbiamo visitato la città di Tirano e nel pomeriggio siamo saliti ai laghi di Cancano...
...verso sera ci siamo fermati a Mazzo di Valtellina , proprio sulla famosa salita che porta al passo del Mortirolo c'è il piccolo agriturismo che ci ha ospitato, dove abbiamo gustato un'ottima cena tipica valtellinese a base di pizzoccheri, bresaola, sciatt di grano saraceno e una squisita torta ai mirtilli freschi.
...verso sera ci siamo fermati a Mazzo di Valtellina , proprio sulla famosa salita che porta al passo del Mortirolo c'è il piccolo agriturismo che ci ha ospitato, dove abbiamo gustato un'ottima cena tipica valtellinese a base di pizzoccheri, bresaola, sciatt di grano saraceno e una squisita torta ai mirtilli freschi.
Al mattino il cielo era ormai sgombro e proprio davanti a noi potevamo vedere il monte Masuccio e le mete del nostro itinerario. Lasciamo Mazzo con la sua torre di Pedenale, (secolo XII) che è ciò che rimane di un antico castello edificato dalla potente famiglia Venosta.
che con il Castello di Bellaguarda (XIV secolo), situato nel vicino comune di Tovo Sant'Agata , restano luoghi ricchi di fascino e di mistero. Attraversiamo la statale e dopo 2 o 3 Km giungiamo a Vervio
che superiamo per portarci nella contrada di Rogorbello(750 mt) da dove parte la ripida salita per i maggenghi di Susen (1508 mt)
l'aria è frizzante e nel cielo azzurrissimo si rincorrono grosse nuvole di panna, affacciata sul grande balcone c'è la piccola chiesa bianca intorno alla quale alle ore 11,00 si raccoglie un bel gruppo di persone per partecipare alla S. Messa
Questa è la prima volta che salgo a Susen
il panorama è mozzafiato ...
la valle con i suoi paesini, i frutteti con gli alberi in file ordinate come soldatini carichi di mele quasi mature, i suoi vigneti e lo scorrere lento del fiume Adda ...
la catena delle Alpi Orobie ...
i bellissimi fiori ...
... e a mezzogiorno, nei prati sopra la chiesetta, si spande il profumino delle salamelle, dello spezzatino e della polenta ....irresistibili!
noi ci fermiamo qui...
... ma la strada sterrata prosegue sino al rifugio e alla malga Alpe Schiazzera. Da qui si può raggiungere, percorrendo il sentiero Italia, la Val Grosina, i laghi di Schiazzera da dove, attraverso un piccolo sentiero, si accede alla valle di Poschiavo.
Alla prossima
Gio
Alla prossima
Gio
Che meraviglia .... hai descritto vcosì bene questi luoghi che mi sembra di essere venuta con te ... foto fantastiche .. e questa chiesetta pare essere baciata dal Signore ... così vicina a Lui ... spero un giorno di visitare questi luoghi splendidi
RispondiEliminaun abbraccio
giusi
Immagini irresistibili che fanno avvertire alla prima occhiata quell'aria di libertà e di vita pura che solo in luoghi bellissimi come questi si respira. un bacio
RispondiEliminaSembra di essere lì con te cara Gio!
RispondiEliminaBellissimi posti e bellissime foto!
Grazie ed un abbraccio Maria
Panorami davvero mozzafiato. =)
RispondiEliminaDani