INTORNO
poco prima di imboccare la galleria del Monte Barro,
c'è una piccola penisola che divide in due il lago di Annone,
una lingua di terra con un piccolo sentiero che costeggia il lago
dopo poche centinaia di metri ci si imbatte in un vecchio pioppo
segnato dal tempo ,che ancora una volta ha riempito
i suoi antichi rami con tantissimi cuori verdi e ocra.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
IL PIOPPO
Al margine d'un fosso
poco prima di imboccare la galleria del Monte Barro,
c'è una piccola penisola che divide in due il lago di Annone,
una lingua di terra con un piccolo sentiero che costeggia il lago
dopo poche centinaia di metri ci si imbatte in un vecchio pioppo
segnato dal tempo ,che ancora una volta ha riempito
i suoi antichi rami con tantissimi cuori verdi e ocra.
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
IL PIOPPO
Al margine d'un fosso
ridente di giunchiglie, esile, alto
appena un tremolio nell'aurora,
tutto rissa di passeri al tramonto,
sta solitario un pioppo
e disegna danze ed ombre nella pace
Solo un affanno d'aria
gli tiene compagnia, mentre,
come Narciso specchia
i suoi mille incantamenti
nell'acqua del canale che va,
tra le braccia dei campi
a rinverdire il trifoglio
or che primavera è qui
fatta di luci e nubi,
fatta di brezze e fiori, inonda
col suo giovane riso cuori stanchi.
m.c.
Nessun commento:
Posta un commento
leggo sempre con piacere i vostri commenti
Se non hai un' account puoi fare così
1. Scrivi il tuo commento.
2.dove c'è "COMMENTA COME" apri il menù a tendina e scegli ANONIMO
3. Clicca su PUBBLICA.
tutto qui
a presto....GIO