Fantasmi a spirale

una decorazione super-veloce e simpatica in tema con Halloween

 dopo averlo visto QUI

non potevo non provare con la mia Rebecca a costruirne qualcuno

sono davvero molto semplici da fare, basta disegnare le forme sul cartoncino bianco

ritagliarle ....poi

Rebecca ha colorato la bocca e gli occhi con il pastello nero 

 su entrambi i lati, al centro della testa abbiamo attaccato un filo di cotone 

e li abbiamo appesi sulla ringhiera delle scale

così da rimanere sospesi nel vuoto.

paura ne fanno davvero poca e devo dire che

Rebecca si è divertita tanto a vederli girare su se stessi

alla prossima !

Rebecca e nonna Gio

Autunno ...

E poi arriva l’autunno, con la nebbia che copre le cose,

 dopo l’estate e il sole alto nel cielo. 

E poi arriva l’autunno con il suo incedere calzante delle ore di luce, i colori che mutano, la natura che risponde ad un richiamo. 

Mi ricorda che ogni cosa ha il suo tempo, c’è il tempo delle risate, e il tempo della meditazione, c’è il tempo dell’entusiasmo e il tempo della chiusura in se stessi.

 La natura ci insegna un respiro primordiale, inspirare, espirare… inspirare, espirare. Ogni momento senza fretta, è parte della crescita, è parte necessaria della vita. 

 Le stagioni mi comunicano un ritmo, inspirare, espirare, e se per un attimo mi abbandono a questo nuovo tempo, posso sentire le mie membra rilassarsi… seguire il flusso.

E ora che è autunno, espiro… lungamente… per prepararmi ad un nuovo inspiro. Posso sentire la vita, la natura, le cose.

Stephen Littleword

Buona giornata

Gio

Mini deco-torte

per mini torte fatte dalla mia amica Angela .....

 rappresentano le passioni del trentenne festeggiato 

in ordine casuale

 L'Amore

i ragni

il calcio

 la corsa

la musica

a presto 

Gio

Collana ....di maglia riciclata

da un vecchio maglioncino da buttare...

solo dalla parte del busto ho ritagliato tanti anelli di fettuccia

che ho tirato in modo che la fettuccia ottenuta si arrotolasse su se stessa

anche per il fiore ho usato un'anello di maglina 

cucito e decorato al centro con un bottone

la collana è divisa in due parti , per la parte più in basso ho lasciato gli anelli di maglia così com'erano, invece per la parte superiore ho aperto gli anelli, li ho accorciati , li ho infilati a quelli della parte inferiore, ho poi nascosto il punto di unione dietro al collo in una fascetta fatta con la stessa maglia. Anche i fiori sono in posizioni strategiche per nascondere le fascette che ricoprono i punti di unione.

quasi uno scalda-collo.

Le foto sono pessime ...

purtroppo la luce era minima e la modella impaziente

A presto

Gio

Le Langhe ....d'Autunno

Piccola fuga di 2 giorni tra le meraviglie delle Langhe

un territorio straordinario diventato patrimonio dell'Unesco

paesaggi autunnali incantevoli tra i borghi, i castelli,

 le vigne e  ottimi prodotti enogastronomici 

....questa è l'Italia che mi piace ...

Roddi

La Morra

Grinzane Cavour

Novello

Barolo

Serralunga d'Alba

Alba

Hotel S.Vittoriad'Alba

Tutto ciò è familiare e remoto, infantile a dirla breve, ma scuote ogni volta, quasi fosse un mondo.Una vigna che sale sul dorso di un colle fino a incedersi nel cielo, è una vista familiare, eppure le cortine dei filari semplici e profonde appaiono come una porta magica. Sotto le viti la terra rossa è dissodata, le foglie nascondono tesori, e di là dalle foglie sta il cielo. 

La visione s'accompagna al sospetto che queste non siano se non le quinte di una scena favolosa in attesa di un evento che né il ricordo né la fantasia conoscono. Qualcosa di inaudito è accaduto o accadrà su questo teatro. Solamente un ragazzo la conosce davvero; sono passati gli anni, ma davanti alla vigna l'uomo adulto contemplandola ritrova il ragazzo. Ma nulla è veramente accaduto e il ragazzo non sapeva di attendere ciò che adesso sfugge anche al ricordo. E ciò che non accadde al principio non può accadere mai più.

tratto da "La vigna"

di

 (Cesare Pavese)

Borsa in fettuccia

o meglio scarto di maglificio

ce ne hanno regalati (a Da Donna A Donna) diversi sacchi pieni ,

 all'inizio non sapevamo che farne ...in effetti a prima vista, tutta ingarbugliata veniva quasi voglia di buttarla nella differenziata. Ma poi qualcuna di noi, armata di santa pazienza a cominciato ad avvolgerla in grossi gomitoli, qualcun'altra ha preso l'uncinetto e ne ha ricavato tappeti e sotto-piatti. C'è chi l' ha lavorata ai ferri .....abbastanza grossa di spessore è piuttosto dura da lavorare

..... io ho voluto sperimentare questo tipo di lavorazione .

Mi era rimasta una striscia di questa rete da un lavoro fatto alcuni anni fa, ne ho ricavato due pannelli rettangolari (cm 30 x 40)

tenendo il filo di fettuccia sotto la rete ed estraendo il filo con l'uncinetto un quadretto si e uno no, passando ogni volta nell'asola, ecco che si forma questa copertura a punto catenella  

diritto del lavoro                            rovescio

 Una volta lavorati i due pannelli, ho ritagliato dalla rete una striscia alta 8 cm, questa avrà la funzione di unire i pannelli creando i laterali e il fondo della borsa; l'ho "cucita" sui tre lati facendo combaciare i quadretti e l'ho lavorata anch'essa con il punto catenella sulla rete 

 ho rifinito il bordo superiore della borsa con 3 giri a maglia bassa e un giro a punto gambero. I manici sono fatti semplicemente lavorando 4 capi di fettuccia a punto catenella 

Ho foderato l'interno con un sacchetto di nailon tagliato e cucito a misura
.....sto sperimentando un po' di idee per l'utilizzo di questa marea di fettuccia, vi terrò aggiornate dei miei progettini ... se vi viene in mente qualcosa suggerite !
a presto
Gio

Da Lomaniga a Montevecchia

A pochi km da casa nostra nel Parco del Curone e di Montevecchia , una bellissima e vasta zona verde, tutelata dal 

http://www.parcocurone.it/fruizione/sentieri.html

una fitta rete di sentieri

siamo partiti dal  sentiero n° 9,  da Lomaniga. frazione del paese di Missaglia

passando da antiche cascine

vasti terrazzamenti coltivati a rosmarino

e salvia

una volta arrivati in alto alla collina si può ammirare, tempo permettendo,l'intera Brianza.

passiamo davanti all'ingresso di villa "i Cedri"

vecchie case di ringhiera

ancora un paio di km e cominciamo a vedere il santuario di Montevecchia

in pochi minuti ci portiamo ai piedi della bella scalinata

il santuario è dedicato alla Madonna del Carmelo

purtroppo la chiesa era chiusa

S. Bernardo

antiche dimore

al ritorno prendiamo il sentiero n° 8 ...

all'inizio è una bella stradina ciottolata che passa nel borgo

costeggiando le vigne

alcune ancora cariche di grappoli

qui si producono ottimi vini come il Cepp e il Palazzina

percorriamo l'ultimo tratto di bosco

passando dalla bella cascina  Vertaggera

poche centinaia di metri e siamo di nuovo a Lomaniga

alla prossima

Gio