Questa settimana la nostra (mia e di Mario) libera uscita l'abbiamo trascorsa percorrendo i quasi 11 Km della bellissima Greenway del lago di Como
Anche se la giornata non è bellissima non ci facciamo scoraggiare da 4 nuvole e con l'auto arriviamo fino a Griante paese di arrivo del percorso. Qui prendiamo il bus che ci riporta indietro a Colonno dove comincia la nostra passeggiata. Proprio all'inizio del paese troviamo la prima indicazione del percorso, lasciata la statale Regina ci incamminiamo sulla salita che in pochi minuti ci porta nel centro storico di Colonno
i vicoli sono stretti, qui le auto non possono passare e sembra di tornare indietro nel tempo.Continuiamo poi in leggera salita diretti a Sala Comacina
già da quassù è possibile vedere la sua verde isola
il sentiero è ben curato e segnalato e in meno di un'ora , attraverso bellissimi campi e piccoli uliveti, camminando a mezzacosta arriviamo a Sala Comacina
in primavera l'isola è verdissima e meriterebbe di essere visitata ...
subito salta agli occhi la bella chiesetta bianca
subito salta agli occhi la bella chiesetta bianca
Continuiamo sulla Greenway fino alla frazione di Spurano dove sorge la chiesa di S.Giacomo risalente al XII secolo, un vero gioiello con il suo campanile a vela
visitiamo l'antico borgo mentre davanti a noi si aprono a tratti bellissimi scenari lacustri
riattraversiamo ancora la strada Regina e torniamo a salire su di una collina ...
e ancora il panorama ci sorprende
e ancora il panorama ci sorprende
qui siamo nel comune di Ossuccio e guardando verso il lago si scorge tra gli ulivi il campanile di Santa Maddalena,
passiamo dalla frazione di Isola dove al centro di una piazzetta troviamo
la chiesa romanica dei S.S. Eufemia e Vincenzo
la chiesa romanica dei S.S. Eufemia e Vincenzo
continuiamo il nostro cammino,
le indicazioni ci portano ancora sulla statale Regina e qui...
non possiamo che rimanere incantati dalla visione della stupenda villa Balbiano
le indicazioni ci portano ancora sulla statale Regina e qui...
non possiamo che rimanere incantati dalla visione della stupenda villa Balbiano
meravigliosa, da qualunque parte la si guardi, Villa Giovio Balbiano fu edificata per volere del cardinale Tolomeo Gallio, su una preesistente costruzione, alla fine del XVI secolo, commissionata dalla famiglia Giovio su disegni del Pellegrini...
E si, ogni epoca ha i suoi Bertone
E si, ogni epoca ha i suoi Bertone
dopo il ponte sul torrente Perlana si entra nel nucleo storico di Campo di Lenno, attraverso i suoi stretti vicoli scendiamo fino alla riva del lago
passiamo davanti a villa Monastero Pax con il suo parco secolare
edificata nel XII secolo come luogo di clausura oggi diventata un lussuoso hotel
edificata nel XII secolo come luogo di clausura oggi diventata un lussuoso hotel
nel frattempo si è fatta quasi la una e Mario ed io ci fermiamo in un ristorantino per una breve pausa pranzo ma alle due siamo di nuovo in cammino. Qui a Lenno, con una deviazione di un km e mezzo si potrebbe andare a visitare la superba villa Balbianello e il suo parco, questo richiederebbe più tempo e invece noi abbiamo la Greenway da completare
percorriamo il lungolago di Lenno , come noi tanti turisti stranieri e non impegnati a fotografare questo incantevole angolo di lago
sul quale si affacciano stupendi palazzi con i loro giardini in fiore.
Superiamo l'imbarcadero, la chiesa di S. Stefano e alcuni hotel lussuosi
riattraversiamo la statale e imbocchiamo un acciottolato
riprendiamo a salire e attraverso una stradina costeggiamo ampi prati con una bella vista lago e monti
raggiungiamo Mezzegra, nota come il luogo dove nel 1945 vennero uccisi
Benito Mussolini e Claretta Petacci
superata la chiesa e il nucleo storico fatto di viuzze contorte sbuchiamo sotto il settecentesco palazzo Brentano che fu dimora di una delle famiglie lariane più ricche e potenti che si arricchì grazie al commercio della seta e delle spezie attraverso le Compagnie delle Indie Orientali
scendiamo di nuovo attraverso l'antico nucleo di Bonzanigo,
raggiungiamo ancora la statale Regina dove,
raggiungiamo ancora la statale Regina dove,
passando davanti ad alcune tra le più belle ville del lago di Como, percorriamo l'ultimo tratto della Greenway che corre sulla passeggiata del lungolago .
Una delle perle di Tremezzo è sicuramente Villa "la Quiete" sembra una "reggia"
e poi la scenografica villa Carlia con il lungo viale verde
e ancora la chiesa di Tremezzo, dedicata a S.Lorenzo, in uno stile misto tra neoromanico e neogotico ad opera dell’architetto Parrocchetti, costruita a fine ottocento
molto bello e curato anche il parco che costeggia il lago
e che dire del grande Hotel Tremezzo Palace
penso che sia uno dei più grandi e antichi hotel del lago
ha più di 100 anni ma non li dimostra
penso che sia uno dei più grandi e antichi hotel del lago
ha più di 100 anni ma non li dimostra
davanti al quale c'è la penisola di Bellagio, punto di incontro dei due rami del lago di Como
e in fine la meravigliosa villa Carlotta
e in fine la meravigliosa villa Carlotta
che come sempre a primavera
esplode di colori con tutte le sue fioriture
anche qui ci vorrebbero alcune ore
per godere a pieno sia del giardino che della villa museo.
Un luogo straordinario e molto romantico che ho visitato per la prima volta nel 1979
Mario ed io eravamo due bimbi e la cosa più bella è che a distanza di 37 anni siamo ancora qui insieme a stupirci davanti alle meraviglie che l'uomo e la natura riescono a mettere in scena.
Ormai siamo a Cadenabbia e qui finisce la nostra passeggiata
un percorso piacevolissimo e per niente faticoso, fattibile in 3 ore, noi ce ne abbiamo messe 6 con la pausa pranzo e tutto il nostro curiosare in pieno relax .... a dire il vero il tempo è volato. Nonostante le previsioni meteo abbiamo visto anche qualche raggio di sole ...cosa volere di più
Se qualcuno desidera maggiori info sulla Greenway le può trovare QUI
alla prossima
Gio