Botero dedica diverse opere alla corrida,dipingendo anche ritratti di Matador e Picador;con l'intento di descrivere una realtà, condivisibile o meno, del suo paese d'origine: La Colombia. Lui stesso entra a contatto con questo ambiente,quando all'età di tredici anni viene iscritto dallo zio in una scuola per toreri. Possiamo notare anche qui, l'uso di colori accesi come il rosso , il giallo e l'arancione,l'assenza di ombreggiature, la cura dei particolari (abiti) e le "sembianze" quasi mostruose del toro. Sembianze mostruose che sembrano quasi alludere ad uno spettacolo "mostruoso",che l'artista denuncia apertamente. Pensavo che la corrida fosse una tradizione solo spagnola ma invece purtroppo anche in Colombia amano questo orribile spettacolo . Botero ha dipinto altre opere spagnoleggianti tra cui le ballerine di flamenco.... con i loro abiti caratteristici , nelle pose tipiche dei balli latini ,spagnoli e gitani ....
immagini tratte da internet
Non c'è via più sicura per evadere dal mondo, che l'arte; ma non c'è legame più sicuro con esso che l'arte.
Johann Wolfgang Goethe, Le affinità elettive, 1809
Superbe post! j'adore Botero !
RispondiEliminaBonne journée- Cath.
Ciao Gio, grazie per questo bel post! =)
RispondiEliminaDaniela
Gio..
RispondiEliminagrazie.